mercoledì 16 marzo 2005

My First Marathon - Roma 13 - Marzo - 2005

Post Originale

Da dove iniziare?
Dal ringraziarvi tutti e dallo scusarmi per il fatto di non avere
certamente le doti oratorie di Manuel294


Parto dall'ultima sgambata del Venerdi con Fabrizio, 45' in giro per
Roma, non ricordo neppure bene dove siamo passati:) poi 10' in pista
dove in teoria volevo fare 4km partendo da 4'15''/km per chudere a
3'55'' ... cor cacchio, primo giro 1'26'', rallento un po e lo trasforo
in un brevissimo ritmo gara, ottime sensazioni, faccio 10'


Sabato avrei dovuto riposare ... minchia che fatica, dalle 10 alle 20
sempre in giro per roma ... tutto a piedi, ho i piedi a zampogna ...
colazione abbondante, pranzo con delle pizzette unte e riunte pagate
l'ira di dio, zona piazza navona ..., rientro a casa doccia e via a cena.
Mai mangiato cosi male ... pasta riscaldata a dir poco pessima, insalata
di riso un po migliore ma non troppo...Sono andato in una rosticeria e
mi sono fatto prepapare una bella orzione di riso in bianco, in albergo
ne ho mangiato 2 forchettate. Alle 24 a letto, sveglia alle 5 e bho 15
forse.
Colazione con di riso in bianco (una bella porzione) una banana, uno
merendina vitasnella, UN LIMONE intero ....
Svariati passaggi al cesso che vi risparmio:).


Presa la metro arrivo alle 8 al colosseo, finsico di svestirmi e faccio
la cazzata di mettermi 30 minuti n fila per i cessi, ma con tutti gi
alberi che c'erano ..., perso tutto sto tempo entr in rgigia, faccio 5'
scarsi di riscaldamento (altra cazzata) ed opto per mettermi ai nastri
per non perdere troppo tempo all'avvio. Capisco solo all'ultimo secondo
che si partirà alle 9, alla fine alle 8:54 per non so quale cazzo di
stupido motivo.
Al seguito ho: un fruttino zueg che tengo in mano, 4 ene...nei pantaloni
(alla fine li ho tenuti con dei fermaorecchie, 2 semicuciti).
Obbiettivo? stare sotto i 4'km (come detto sempre, alle sensazioni che
in pista provo a quelle velecità) spero sino alla fine.


BOOM si parte, faccio partire il cronometro allo sparo e il contagiri al
passaggio sulla linea di paretnza ... sono agile come Giuliano Ferrara e
mi supera chunque ... quando posso supero qualcuno, i palloncini delle 3
ore sono li davanti, al 3°km sono a 50m dai palloncini, dalla
registrazione della mia ragazza sento Fabrizio che commenta
positivamente la mia "scelta", ma quale scelta!, non ho ancora raggiunto
il pace maker partito solo pochi metri davanti a me .... credo di averlo
superato 1 o 2 km dopo. Sul lungo tevere la starda inizia ad esser
libera e provo ad impostare l'andatura, sono 30'' in ritardo rispetto ai
4'/km, affianco uno e parlotto un po, viaggiamo con un minimo di tira e
molla sui 3'58'' 4' a km, il fiato è perfetto ma le gambe sono un po
legnosette ... comuqnue decido di non forzare troppo.
Attorno al 10° km inizio ad mangiare il fruttino ma prima ... Colonnato
che porta a San Pietro uno spettaccolo ...Il tipo con cui avevo
parlottato mi stacca un po, viaggio sui 4' per qualche km, rilevo un
64'30'' circa al 16°km, francamente credovo meglio alemno a questo unto
però le gambe non girano (o il cervello per precauzione non le fa girare
... chissa), ho sperimenatto che sui san pietrini rallento vistosamente,
più dei vari gruppetti che di volta in volta mi fanno compagnia.


Ormai ho dei personnaggi di riferimento 2 coppie di maglie azzurre uno
straniero con la maglia gialla .... un tormento costui lo ritroveremo in
seguito..., il mi primo compagno fi viaggio, un ragazzo di una 20 anni
che fa più tira e molla di me.


Però non riesco a stare in gruppo ... o sono 10m davanti a tutti oppure
sono 10m dietro tutti, con tutta evidenza sono io quello non regolare
(sta cazzata la faccio pure in bici ma li c'è la scia e si paga ben più
salato ...), incredibilmenet nele salitelle perdo terreno.


Passaggio alla mezza maratona poco sopra 1h25' ... e vabbe se ne avrò mi
rifarò alla fine, fatto sta che le gambe non è che rispondano
esattamente benissimo....Largo schiavoni e di torre argentina sono un po
una sofferenza, attorno al 27 28° km mi ricordo della "velata
2 possibilità di trovarmi, di li a breve, di fronte AL MURO ..., inizio
a sentire dolore abbastanza forte al tendine dietro al ginocchio
sinistro, mi fa male come sollevo il ginocchio (oddio sollevo... la mia
corsa non è molto molleggiata), continuo a sentire dolore al tibiale
destro, dolore che sento da qualche km, mi ritrovo a gironzolare sopra i
4'5''/km. E se non sbaglio a quel punto ripartono sti cazzo di san
pietrini, uno sguardo a piazza di spagna ... e quella cazzo di salita di
fontana di trevi :) dai non ero cosi in crisi (mi ricordavo che fontana
di trvi fosse al 27,5km invece era al 31° circa, in realtà il momento
peggiore è stato forse dalla ripresa dei san pietrini sino a piazza di
spagna, la gente mi ha un po caricato, la gente e vedere che io ero
stanco ma gli altri erano decisamente peggio.....Le 2 copie di maglie
blu si scoppiano, lo straniero con la magia gialla e i davanti da molto
tempo e chi cazzo lo vede più ...il mio primo compagno mi sa che sta
dietro ben bene...
http://www.podistidoc.it/photo/view_photo.php?set_albumName=roma06&id...
Ora che cui sipenso la salita di fonatna di trevi non è che mi abbia
messo in cirsi, ha messo in crisi il mio tentativo di allungo iniziato
poco dopo piazza di spagna, superata la salita mi rendo conto che dopo
poch m sarei passato davanti all'obbiettivo della mia ragazza, di
fabrizio e gabry (che non ho conosciuto).
Provo ad aumentare ma la discesina sulle pietre non mi è congeniale, sul
biscotto capisco che è finita e che ne ho ancora, contrariamente a
quanto fabrizio mi aveva preannunciato il biscotto mi esalta :), gli
allenamenti in pista mi hanno temprato la resistenza mentale per cui il
noioso rettilineo mi fa un baffo, vedere che riesco ad aumentare e che,
nonostante il cronometro non mi indichi velocità esaltanti, sto
mangiando metri su metri quelli davanti a me...Incoraggio qualcuno che
supero e che vedo in difficlota, ahimè mi pare di vedere il ragazzo
20enne "brioso" di cui accenno prima senza numero.
Al giro di boa mi rinfresco un po, altro rettilineo e vai in allungo, la
corsa è molto più sciolta di prima, poter lanciare il diesel che è in me
senza san pietrini e curvette mi esalta.
Vengo superato, non sono certo sia in questo punto ma mi pare di si, da
un signore sui 45 anni che imho marciava, ma cazzo era sotto i 4'/km ma
pareva marciasse :)
Attorno al 39° mi turba la vista del ragazzo cascante:(
Saluto orgoglioso la mia ragazza e sento l'urlo di Fabrizio...
vedo qualche sagoma davanti a me ... ci provo, e vai sta cazzo di
salitella in san pietrini ma questi finiscono subito la salita no.
Come vedo "ultimo km", parte la volata sull'ultima parte della salita mi
spacco, aumento allo scollinare, per la prima volta inizio a sentire sia
il fiatone sia il cuore gola, inizia la discesina non capisco ma sento
commenti del pubblico, vado a velocità doppia rispetto a quelli davanti
a me:)
Punto con decisone lo stranierone con la maglia gialla, aumento credo
sia finita ma, Fabrizio ricordi che ti parlai dei 200m che ci scordiamo,
ad ogni modo tengo e supero quello che nella foto è davanti a me :)


E' FATTA, ho conluso la mia prima maratona!!!
E' stata per alcuni versi più dura, per altri meno dura del prevvisto
(non ero assolutamente sfatto, lo ero molto dipiù nella mezza maratona),
una fantastica esperienza.
Mentre sto li a gironzolare per qualche lungo minuto ... arriva il
ragazzo casacante:(


La sera e i 2 giorni successivi sempre in giro per roma riconsocendo i
compagni sia dagi zaini sia, e ancor di più, dall'affrontare le scale:)


Un altra immagine che mi ha ratristato, la sera della maratona, attorno
alle 5, mentre passeggiavo con la mia ragazza, un signore di una 60 anni
ancora in tenuta da corsa, con lo sguardo triste e solo come un cane,
rientrava a casa, non ho avuto la prontezza e il coraggio di stringergli
la mano, non ricordo se avesse la meddaglia al collo.


Scusate per il noioso, impreciso, e suppongo a tratti inintellegibile
report.
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