mercoledì 31 ottobre 2007

Il Papa e il commercialista

giovedì 25 ottobre 2007

Ecomaratona del Chianti 2007





Castelnuovo Berardenga, giornata molto fredda, temperatura attorno allo zero con molto vento, vento a parte cndizioni ideali per fare una gara di questo tipo, ideali per me che mi esalto col freddo.
Ma io devo fare un allenamento, intendo partire tranquillo ed evventualmente tirare un po nel finale nel caso stia bene e ci sia possibilità di far classifica.
Premiano infatti i primi 10 e i primi 3 di categoria, più per "prestigio" ch eper altro ovvaimente.
Tempo previsto attorno alle 3h30', visti i tempi fatti dagli altri nelle altre comaratone, fosse stata una gara in piano e su asfalto avrei puntato a fare 4'15''/km.
Non intendo fare riscaldamento, giusto qualche saltello ma niente di che, c'è tempo per scaldarsi, ovviamente uso le scarpe pesanti da trail running, è decisamente più importante non prendere un pestone in discesa che correre con scarpe leggere, per me ovvio.
Sento lo speaker chiamare la grandissima Monica Casiraghi, già campionessa mondiale della 100km, se non ricordo male in maratona viaggia attorno ai miei tempi, avevrto la mia doce metà che proverò a seguire lei, almeno all'inizio.

Si parte, 500m dentro Castelnuovo Berardenga e poi in discesa per 1-2km e subito si entra nello splendido percorso, non mi sembra si sia partiti pianissimo ma neppure troppo forte.
Davanti Baroncini e Bernardi prendono il largo, poi c'è un gruppetto di una decina di persone poi il mio gruppo con la Casiraghi e Burroni, uno degli organizzatori che ci fa un po da guida turistica.
Neppure 5km e subito una bella salita ripidissima al che dico a Burroni "le dolci colline toscane ... ma la salita lunga è cosi ripida", "no no dice lui" bho mi dico io.

Primo passaggio ai 5k in 19'40'' circa, vabbè era per lo più in discesa e poi chissà la precisione della misurazione ... poco dopo mi trovo da solo, alcuni sono passati davanti, altri si sonoa ttardati, stranamente ho preso vantaggio nelle discese, facili sino a quel momento, senza forzare, giusto non frenando.
Via al Cippo di Monteaperti e poi giu al 10°km, l'andatura è diminuita, non so l'intensità. Io sono li bello solo ogni tanto raggiungo qualcuno, e scambio 2 parole, fortissimo vento spesso contrario.
Iniziano le salite, al 16° la scalinata di Montegiachi, ristoro e subito errore di percorso, giro a destra per 100m e mi trovo un gruppo contromano che m dice che sto sbagliando, proseguo ma poi mi urlan pure da dietro e correggo il tiro.
Nel fratempo mi ha superato la casiraghi che proseguiva con Burroni che si ferma a far rimettere il cartello caduto per il vento...
Tempo 2' minuti e risupero la casiraghi, si entra in un bosco in discesa e mi supera Burroni .. stavo risbagliando strada, lo seguo e, come parte la salita, lo supero facilmente.
Mi trovo solo vai di salita poi discesa in asfalto ripidissima e poi sentiero in salita e siamo a Villa a Sesta, paesello che ci accoglie con ristoro e banda musicale, all'uscita del paese mi urlano "sei 14°", bhe bhe la salita termina tra pochi km sarà il caso di muoversi?
Parte una bella e tosta salita nel bosco, davanti o 4 persone, io corro, loro ogni tanto camminano, li supero non dico facilmente ma quasi ... poi ne vedo un altro che raggiungo alla fine della salita, al 29° km al ristoro ... prendo anche un pugno di uva passa, e la solita acqua fresca, forse in questo o in un altro ristoro prendo pure sali.

Dico al mio nuovo compagno d'avventura "sai quanti sono li davanti? credo che ci siano 8 persone ... io ora provo ad aumentare un po" in discesa non sono un fenomeno infatti prendo si vantaggio ma nel primo tratto più semplice mi supera, per 10 m ... poi ripasso davanti.

Al paese di San Cusme, la moglie gli urla "sei 12°", ah quindi davanti ne ho 10 ... ed aumento, siamo al 33° credo ... si entra in un'enorme vigna e vedo li davanti 2 atleti, ma li davanti davanti però ... avranno 1h30'' e certo per me è difficile guadagnare in discesa ...
Vabbe proseguo, si entra nell'interminabile e bellissimo vialone cipressato, vento contrario laterale, mi avvicino un po, uno cede, l'altro aumenta, almeno uno lo prenderò penso.
Al 37° km ristoro e raggiungo il ragazzo davanti, che si è fermato al ristoro, è cotto, arriverà alcune posizioni dopo di me.
Non sono certissimo della posizione e tengo duro, mancano 5km ... saliscendi e... salita ripidissima dentro il bosco, qui cammino per 100m .. tanto ...
Mi sto avvicinando a quello davanti, ci provo, mi avvicino ma tiene, mancano 2km, poco dopo si entra in apese e c'è l'asfalto aumento ma ormai la posizione è quella, 3h12'55'' a 28'' da quello davanti, 1'38'' da quello dietro, il ragazzo con cui ho parlato allo scollinamento ch epoco dopo mi dice "bravo sei 10°" "speriamo" dico io.
Felicissimo mi godo il ristoro, il freddo e la compagnia della dolce metà, fatico a camminare per un forte dolore all'anca destra, dolore che mi aveva preoccupato per oltre metà gara, in salita in particolare...

Doccia, 4 chiacchere col 3° Evangelisti, abbondante e generosissimo pranzo, premazione, rientro in agriturismo e poi via a far 2 passi a Siena, a parte l'anca nessunissimo problema, in aprticola i piedi sono al 100%, ringraziando le pesantissime scarpe da trail running che ho usato...

L'organizzazione è stata a dir poco "generosa", cena pregara e pranzo post gara eccellenti (ho abbondato di salumi anche nella cena pregara), addirittura si offrivano per trasportare gli atleti dalle docce al pranzo, 500m ... non ne ho approffitato, nonostante il freddo...
La segnaalzione dle percorso era ottima, anche se abbiamo sbagliato strada per un cartello volato e se io, ogni tanto, non ero certissimo che il percorso fosse corretto, tempo 100m e trovavo un fettuccina che mi rincuorava.

Che dire, ottimo risultato ottimo allenamento, spero di poter tornare l'anno prossimo, forse per per far gara, non dico al 100% ma almeno al 95%.
Ora si pensa a Reggio Emilia!!!


Sito manifestazione
Video promozionale
Classifica
FotoGara

venerdì 19 ottobre 2007

Rai3 Report: Pedal!

Video

giovedì 18 ottobre 2007

giovedì 11 ottobre 2007

Germania, violenta la sua ex ottiene sconto di pena perché "sardo"

MA STIAMO SCHERZANDO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Articolo

Germania, violenta la sua ex
ottiene sconto di pena perché "sardo"



CAGLIARI - Ha tenuto segregata per giorni la ex fidanzata, l'ha picchiata, violentata, torturata e umiliata in vari modi ma ha ottenuto uno sconto di pena perché è sardo. L'incredibile vicenda giudiziaria ha come protagonista il giudice di Hannover che ha condannato a sei anni di carcere un 29enne che lavorava come cameriere in Germania ma gli ha concesso le "attenuanti etniche e culturali".

La sentenza è di un anno fa ma è stata resa nota solo in questi giorni in quanto il legale del giovane, l'avvocato Annamaria Busia, sta tentando di fargli scontare la pena in Italia. "Ho ottenuto una copia tradotta in italiano, con il timbro del tribunale tedesco, - ha spiegato all'Agi - in vista dell'udienza per il trasferimento in Italia prevista il 23 ottobre in corte d'appello a Cagliari". E nella sentenza si legge testuale: "Si deve tenere conto delle particolari impronte culturali ed etniche dell'imputato. E' un sardo. Il quadro del ruolo dell'uomo e della donna, esistente nella sua patria, non può certo valere come scusante me deve essere tenuto in considerazione come attenuante".

Il fatto di essere nato in Sardegna, per il giudice tedesco, rende quindi meno grave la responsabilità di in giovane che, convito che la fidanzata lituana lo tradisse, l'ha tenuta prigioniera per tre settimane sottoponendola anche a violenze sessuali di gruppo e arrivando a orinarle addosso. Le convinzioni sui sardi del magistrato, a dir poco bizzarre, hanno fatto risparmiare al cameriere almeno due anni di carcere. Il suo avvocato rimane comunque indignato. "E' una sentenza razzista", afferma sconcertata Annamaria Busia.

(11 ottobre 2007)
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