giovedì 21 dicembre 2006

Onore al Kenia

KENIA: 500 VOLTE SOTTO LE 2 ORE E 20 NEL 2006.

Ogni anno i maratoneti keniani ci fanno vivere nuove emozioni stabilendo nuovi records e superando traguardi impensabili per altri paesi.
E anche quest’anno non sono mancati risultati eccellenti dal momento che con la maratona di Singapore dello scorso 3 dicembre, il Kenia ha superato il traguardo delle 500 maratone in un anno al di sotto delle 2 ore e 20 minuti. Niente male, no?

Traguardo mai raggiunto da nessun altro paese al mondo; e proprio i Keniani c’erano andati vicino lo scorso anno riuscendo nell’impresa ben 492 volte.

A portare la bandiera con il n° 500 è stato l’atleta keniano Amos Matui che si è aggiudicato la maratona di Singapore in 2:14:59 e che a proposito del record appena stabilito, ha commentato: “Questo va bene, ma è più importante che abbia vinto io” visto che in palio c’erano ben 25.000 $.

Considerando che al 30 di giugno il numero di gare concluse in meno di 2 ore e 20 ammontava a 250 possiamo dire che i keniani hanno mantenuto un passo costante nel 2006, e che passo!!!

Ma sono gli stessi atleti keniani a fissare nuovi obiettivi: “Il prossimo anno saranno sicuramente più di 550” ha dichiarato Paul Kiptanui e saranno presto 600 secondo l’atleta Emmanuel Koskei.

Di seguito l’impressionante performance dei maratoneti keniani suddivisa per mese nel corso del 2006; è da notare che è aggiornata al 3 di dicembre…
Gennaio – 23
Febbraio – 31
Marzo – 49
Aprile – 84
Maggio – 43
Giugno– 20
Luglio – 2
Agosto – 17
Settembre – 25
Ottobre – 145
Novembre – 50
Dicembre – 25 (al 3 dicembre)

venerdì 15 dicembre 2006

Correre è una droga...

http://www.myheritage.com/FP/photo.php?siteID=1&photoID=7165131&source=album&sourceID=1409928&albumID=1409928

Ho un sosia e non lo sapevo...

Veramente uguali ...
http://www.myheritage.com/FP/photo.php?siteID=1&photoID=7165094&source=album&sourceID=1409928&albumID=1409928

mercoledì 13 dicembre 2006

Maratona di Reggio Emilia - 10 Dicembre 2006

it.sport.atletica

Premesse: non ero mai stato cosi informa e si sapeva, sono stato attento a tutto, tranne forse al non distruggermi stando impiedi, sono a rrivato li il venerdi e per 2 giorni ho camminato molto, forse troppo. Al rientro a casa, 30' a gambe all'aria e tutto ok, tutto sommato ho riposato bene, insomma non credo abbia influito più di tanto.

Il sstema di partenza indegno ha fatto si che mi abbiano assegnato un pettorale tale da partire, dietro la prima griglia (top runner, donne, e 100 200 persone che bho, avranno fatto sotto le 3h l'anno scorso a reggio).

Nella seconda griglia eravamo in 1300, io sono entrato tardi perchè mi riscaldavo, risultato-1000 persone davanti a me, 39'' tra lo sparo e il mio passaggio, primi km in centro storico con, strade strette e intasate, insomma, molti tratti corsi a ritmi...

Sotto ci sono i passaggi ufficiali.

Primi 5km in 19'17'' di real time, senza strafare ma probabilmente con qualche scatto appena potevo... al 5° km ero 133°...

5km, metà in piano e metà in leggera salita, senza forzare troppo.

Il dolore al piede sinistro non è passato, anzi forse è acuttizzato dal troppo camminare, a bilanciarlo un dolore all'inguine destro...mi concentro sul gesto.

Al 10°km ho raggiunto un tipo che mi ha fatto compagnia sino al 20°km, con lui forse mi sono un po rilassato troppo, certamente la salita, insomma l'andatura è scesa. Dal 9°km ho iniziato ad assumere zuccheri, 2 pastigliette di enervit (15cal l'una).

I quadricipiti fanno male, mordono in salita, mordono pure troppo...

Al 17° ho scartato un fruttino, mangiandolo a piccoli morsi (trattasi di marmellata di mela cotogna, solida, 100cal circa...) al 20° raggiunta la 3° donna (al traguardo arriverà con oltre 5'), e veniamo raggiunti da 2 podisti.

A quel punto mi sveglio dal torpore e li seguo, uno in particolare, l'altro è al gancio, è alla mia portata,

mezza maratona 1h22'56'' RT 1h22'17''

Già dal 20° dolore fortissimo al fianco sinistro, per 2-3km premo il fianco, rallento (10-20m al massimo dal tipo che mi precede), stringo i denti e fors'anche le chiappe, guardo gli alberi attorno...non si sa mai. Attribuisco il dolore al fruttino, è il tipico dolore che mi viene quando corro senza aver digerito bene...tengo duro e lo tengo a tiro.

In discesa mi butto, sfrutto la gravità per risparmiare nergie, tengo duro e il dolore passa. 5km sotto i 19', era ora.

Da li aspetto il 30° attorno al quale dovrebbero finire le salite. In discesa credo di aver superato il ragazzo che mi seguiva, forse l'ho superato qualche km dopo chissa.

al 27° ritengo superata la crisi fruttino e attacco una bustina di maltodestrine (l'unica che assumo in tutta la gara), la assumo a piccolissimi sorsi sino al 35° quando butto gli scarti, bevo l'ultimo sorso e decido che "e' ora di dare tutto, è finita, si tratta solo di limare i secondi". Il dolore al pide sinistro c'è sempre, credo, i piedi non so più bene dove son messi...

Al 37° 38° si entra al parco, bel percorso ma certamente rallento un po, una donnola mi attraversa la strada, urlo di gioia, la gente è di stimolo. poco prima o poco dopo, il ragazzo che mi ha pungolato al 20° si rifa vivo, bene, è di stimolo. Lo perdo...

usciti dal parco, poco dopo trovo il 40°km, ho ancora uno davanti alla mia portata, credevo di aver aumentato ma non certamente cosi, 2km195m in 8'07'' a 3'41''/km circa, con l'ultimo km certamente più veloce. cazzarola che finale!!!

Insomma 2h43'16'' di real time, 2h43'55'' di tempo ufficiale. risultato in linea con le attese (un po peggio forse) ma per come ho corso, direi che può solo essere un inizio.

Tempo real Time 2h43'16''
prima mezza - 1h22'17'' - seconda mezza 1h20'59''

E un particolare, dalla partenza non sono stato superato da nessuno... e ci credo, visto che sono partito praticamente dall'albergo!!!


Split Time min/Km Delta min/Km RealTime
Km 5 Via Dante Zanichelli 0.19.56 3,59 0.19.56 3,59 0.19.17
Km 10 Via San Rigo 0.39.16 3,55 0.19.20 3,51 0.38.37
Km 15 Via Monte Grappa 0.59.10 3,56 0.19.54 3,58 0.58.31
Mezza Maratona - Via Piave 1.22.56 3,55 0.23.46 3,53 1.22.17
Km 35 Via F.lli Rosselli 2.16.29 3,53 0.53.33 3,51 2.15.50
Km 40 Via Benedetto Croce 2.35.48 3,53 0.19.19 3,51 2.35.09
Finish - Viale Matteotti 2.43.55 3,53 0.08.07 3,41 2.43.16




giovedì 7 dicembre 2006

Domani si vola

Questa mattina ho fatto l'ultima corsetta prima della maratona di domenica prossima.
Un po di riscaldamento, 5km a ritmo gara, rientro a casa.
In tutto 11km circa, discrete sensazioni, un po di dolori all'anca destra.
Quel che mi preoccupa non sono i dolori ma forse la loro assenza, solitamente nella settimana di scarico il mio fisico, e forse non solo il mio, diventa ipersensibile a qualunque dolorerino...

Obbiettivo? Battere il mio personale sulla distanza.

martedì 5 dicembre 2006

Il vero Babbo Natale


La madre della Mignotta

Ma si può sapere qual'è la versione corretta?

http://it.wikipedia.org/wiki/Mignotta
http://it.wiktionary.org/wiki/mignotta
http://wikipedia.sapere.alice.it/wikipedia/wiki/Discussione:Mignotta
http://images.google.com/images?client=opera&rls=it&q=mignotta&sourceid=opera&ie=UTF-8&oe=UTF-8&sa=N&tab=wi

In armeria

Un esperto cacciatore si reca in un armeria per acquistare un mirino di ultima generazione. Il proprietario del negozio gli mostra diversi modelli, ma quello che interessa al cliente è il più costoso. Talmente costoso che ad un certo punto sembra voler rinunciare all'acquisto. A quel punto il proprietario oltre a descrivere l'oggetto gli da la possibilità di provarlo. Escono dal negozio e dice di puntare verso un casolare in aperta campagna: - Vede quella è casa mia, è esattamente a 4 chilometri da qui! Il cliente lo prova: - Effettivamente questo mirino è eccezionale! Sembra di avere la sua casa qui a 10 metri, invece sono ben 4 chilometri! Il cacciatore continua a guardare verso il casolare quando ad un certo punto vede una donna bionda completamente nuda che gira per casa, lo fa notare al negoziante, che dopo aver guardato la donna, afferma che sua moglie ama uscire dalla doccia in quelle condizioni. Il cacciatore continua a guardare ed ad un certo punto esclama: - Ma c'è anche un uomo nudo! L'armaiolo guarda e riconosce il postino ed esclama: - Guardi, il mirino è suo gratis se con due proiettili colpisce mia moglie alla testa ed il postino nelle parti intime! > > > Il cacciatore prende la mira e risponde: > > > - SA CHE FORSE CE LA FACCIO CON UN COLPO SOLO?!?

Ultima settimana prima di Reggio Emilia

Domenica ultimo allenamento serio prima della settimana di scarico.
Gara di 9900m su sterrato ricoperto di pietrisco.
Obbiettivo: fare un coerto veloce senza troppi impegni mentali, non farmi
male etc...
E' andata bene, buone sensazioni, non ho sofferto troppo, stavo certamente
meglio di 2 settimane fa quando sono miseramente crollato in mezza
maratona.
certo il terreno non era l'ideale, mi son procurato un bel dolore
sull'avampiede, poco prima delle dita, ho sicuramente pestato forte una
pietrina.
Guardate un po chi ha vinto, e notate il manto stradale.


Da subito dopo la gara, forse anche durante, sono entrato direttamente in CLIMA MARATONA, mi è venuto un bel buon umore sia per le sensazioni sia perchè: SONO FINITI I LAVORIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
Ieri sera/notte ho fatto i miei sporchi 50' di scarico e stamattina, prima del lavoro, 40'.
Che bello correre al fresco del mattino, in campagna, senza impegno, godendosi la bella umidità, ascoltandosi.
Domani altri 40', giovedi 5km a ritmo gara, bello rilassato guardando poco il cronometro.
E per domenica mi auguro, freddo, assenza di vento, assenza di pioggia o meglio ancora, pioggerellina negli ultimi km.
Poi il sole.
Devo azzeccare la giornata, se capito in giornata Uta son cazzi, ma non ci capito!!!
Insomma, in bocca al lupo e in culo alla lepre!!!

venerdì 1 dicembre 2006

Paragoni veramente arditi

"Qui si parla di Armstrong, Jalabert, Zilligerta...
"

Kiss

Omaggio a Mantegna


Il quadro che più mi ha impressionato al Louvre...

La forza della mente

La forza della mente.
Io ritengo di essere, con buone ragioni, un fondista, un diesel, uno che soffre e molto gli scatti, uno che va del suo passo.
Nonostante questo, ho avuto il sospetto, in allenamento almeno in gara non so, di rendere meglio quando faccio degli alternati piuttosto che sui medi/continui.
E' chiaro che ho dati cronometrici da portare come indizio, parlo in ogni caso di sospetto e non di certezza perchè le differenze sono minime, e potrebbero essere dovute a delle condizioni strettamente contingenti (forma del giorno, temperatura etc...). vero è che molti indizi potrebbero fare una prova. Riporto alcuni indizi strettamente correlati.

nel corso della prepaparazine per la prima maratona feci svariate sedute di resistenza alla potenza (dai 17 ai 20km) ad una media 3-4''/km migliore rispetto ai TUTTI i ritmi maratona, qui però devo dire che tutti i ritmi furono fatti in condizioni di semiinfortunio...

Per la seconda feci
-Martedi 15km con 8 x 1000 recupero 1000, non soffrendo chissaquanto e finendo in crescendo
-Venerdi 16km continui, pensavo di andar più forte e "passeggiando". Feci la stessa identica MEDIA, soffrendo come un matto, e non v'è dubbio che il secondo allenamento sia una passeggiata rispetto al primo

Per questa maratona è capitato:
Parco:
Mercoledi 5 x 9' recupero 2' + 7 ' a tutta
venerdi 30' lenti + 30' medio + altra corsetta
Durante la prima seduta andai moltoooo più forte dei 30' di medio...

L'ultimo indizio si concretizzato ieri.
Lunedi: 3 x (4000 + 400) + 2400, pausa 5' 2400.
Giovedi: dovevo fare 1h di medio tirata, tentando di rilassare tutti i muscoli.
Andavo regolarmente 2''/km più lento del voluto, gia verso l'8°Km pensavo al modo di ridurre il lavoro :) .
Arrivato al 12°km (andavo a 3'49''/km) ero li li per fermarmi, non ero credo in condizioni, mentali per proseguire a quel ritmo.
Che fare? Ho pensato proprio alla "possibilile spiegazione" che riporto sotto. Ti vuoi fermare? no per ASSURDO prova ad aumentare il passo per un po, vuoi vedere che è una finta? volevo aumentare di poco quando vedo 1km in 3'42'' ... apperò mi dico, prova a tenere duro per un altro km poi prova a tornare al ritmo di prima, insomma vengono 2km in 7'22''. 1km più lento 3'48'' e vai di km alla morte 3'35''.

Possibile spiegazione della migliore resa sugli alternati:
Quando devo fare ad esempio 3' veloci + 1' di medio la mia mente, credo, si comporti cosi:
-vado quasi a tutta per 3', tanto duran poco mi dico, po c'è il recupero
-il recupero, anche se breve, lo reggo da dio, insomma non vado piano neppure se mi si lega una palla di ferro alla caviglia
-e vai di veloce
e cosi via, certo spesso sbaglio i ritmi e non concludo il lavoro, quando però lo finisco vengono medie che non riesco a ripetere su un medio (in allenamento)
Probabilmente sui medi sono "frenato" dalla paura della distanza. Poi mi "fossilizzo" su quel ritmo e al limite rallento.
Ieri, come detto, la riprova, ero cotto volevo fermarmi, invece che fermarmi ho aumentato il passo come "terapia".
Un po son matto lo ammetto

giovedì 30 novembre 2006

Scambiato l'ordine dei fattori, il prodotto non cambia



Quasi mai, quasi mai...

Trova i colleghi nascosti


Riuscite ad individuare tutti i colleghi?

Aspettando un puttan-tour-report


I 2 sardi in congedo, di fianco riportati, sono pregati di farci un dettagliato "report"

In diretta da Hannover

MjNigu ci manda sta fregnaccia qua.

Come eravamo


I tre moschettieri

La sfiga non esiste

La sfiga non esiste, infatti a Reggio Emilia correrò a petto nudo, mi scambieranno per un gatto nero, nessuno mi supererà e vincerò la maratona :)

mercoledì 29 novembre 2006

Scopri le differenze, Gattuso c'è!!!












L'ho sempre detto


Lunedi 27 -13 giorni al via. Resistenza alla potenza

Lunedi 27 Dovevo fare 4 x 4000 recupero 400. Una delle poche volte in pista, per avere un'idea precisa dei ritmi. Pisat in asfalto forse 3m più lunga del dovuto. Ero abbastanza stanco... 8 giorni fa la mezza, lunedi un medio (il punitivo), giovedi blocco speciale (non terminato), tutti gli altri giorni tra 1h20 e 1h35' di corsa. In più gli ultimi giorni avevo dormito non benissimo. temperatura fresca, era ora, ma molto molto umido, ero fradicio dal riscaldamento

bando alle ciance si parte, copio incollo da report al tecnico

20' di riscaldamento + allunghi + 15,6km (3 * 4000/400 + 2400), 5' bagno, 2400 + 10' di scarico: 25km scarsi

4000 / 400 - 14'59''50 / 1'39''30
4000 / 400 - 14'55''01 / 1'39''67
4000 / 400 - 14'52''83 / 1'40''05
2400 - 8'54''69

15600m in 58'41'' a 3'45''70 / km 5' di interruzione per bagno (potevo resistere al bagno, ma avrei dovuto rallentare un po, oddio anche la stanchezza si sentiva e non poco...)

2400 - 8'51''30 a 3'41''4 / km (temevo mi stesse per venirmi un crampo al polpaccio sinistro, bho mai successo)

Escludendo l'interruzione 18km in 1h07'32'' a 3'45''1 / km, ovviamente se non avessi interrotto avrei fatto l'ultimo tratto un po più lento...ma insomma altri 4 giri a 3'45 li facevo, e veniva un inatteso 3'46'' al peggio Sono partito tentando di non strafare all'inizio (per ogni ripetuta ho però sbagliato il primo giro), tentando di andare a sensazione, anche se ad onor del vero quando mi rilassavo abbassavo il ritmo di 2''/km (fosse quello il ritmo maratona non sarebbe male). Nei recuperi tentavo di recuperare, il primo è venuto come è venuto e gli altri di conseguenza.

martedì 28 novembre 2006

Chiamiamolo ritratto

lunedì 27 novembre 2006

venerdì 24 novembre 2006

Sinonimi e Contrari

Qual'è il contrario di
"Nascere col misurino in culo"?

ovvio no?
"Misurare a colpi di minchia, senza sapere ne di chi ne lo stato più o meno eretto"

Zilli Bambascione

Vota il tuo zilli preferito:






Foto 1: Zilli al poetto nel dicembre 2000, durante la pantomima del "Noi la riunione la facciamo al poetto"








Foto 2, 3: Zilli nel giugno 2001 in quel di Gavoi al matrimonio di ... in doppia versione (in tutti i sensi), sull'attenti e a tavola






Foto4: Zilli nell'aprile 2003, in una seria versione da Matrimonio, aveva gia perso i suoi primi 5 kg, prima del matrimonio ovviamente...





Ma che caldo sta facendo?

Oggi 1h20 di corsetta lenta lenta nella pausa pranzo, non si andava avanti... BABBABIA!!!

sabato 20 maggio 2006

Maratona di Pisa e defaticamento in bici - Maggio 2006

it.sport.atletica
La maratona di Pisa è stato un ripiego dopo il "salto" di quella di Roma
e il cagotto di Padova, dopo una settimana di fermo leggo da gert che
deve fare Pisa e ... vabbè per non vanificare la preparazione mi sono
messo sotto per salvare il salvabile, correre a Pisa e farmi un giro di
Toscana in bici.
Per l'occasione nei 15 18 giorni mancanti ho giustamente fatto 2 -3
uscite in bici per allenare il di dietro, molte uscite di corsa al sole
per portare a casa la pelle.


bando alle ciance ecco il breve report:


Colazione senza pasta o riso, volevo stare abbastanza leggero anche per
paura del caldo
Partenza alle 8:30 praticamente senza riscaldamento, arrivato tardi a
pontedera ho giustamente optato per andare in bagno.
Giornata abbastanza fresca per il periodo, almeno all'inizio, servizio
acqua PERFETTO!!!
pum si parte, andatura relativamente tranquilla, all'inizio poco fiato
sinch'è l'ho rotto, eravamo un gruppetto, io ogni tanto andavo avanti
ogni tanto mi superavano, forse sono io quello irregolare forse loro,
non so.


5km 19'30'' - 5Km in 19'30''
15km 58'09'' - 10Km in 38'39''
20km 1h17'42'' - 5km in 19'33''
26km 1h41'11'' - 6km in 23'29''
31km 2h0053'' - 5km in 19'43''
36km 2h20'48'' -5km in 19'55'' (con fermata a far pipi e da li è stata
durissima) si entra a Pisa, CALDO
da qui ho ceduto mentalmente, è iniziato il caldo, forse mi sono nutrito
poco, ero un po annebbiato e non ho avuto forza di insistere
42km195m in 2h46'01'' credo che come tempo Real Time sia 10 15'' meglio


22° assoluto 24° contando le donne
La prima mi ha superato al 37°, la curreli mi ha superato al 41° e
all'inizio non le sono andato ditro un po per stanchezza un po per
cavalleria, poi negli ultimi 200m ho lanciato una volata molto forte,
inzomma ho capito che sono una sega e le gambe c'erano e come....
mancava la testa


Tanto per dire nessun dolore muscolare dopo la maratona, riuscivo a fare
flessioni sulle gambe, le scale etc in tranquillità, un risentimento al
tendine d'achille, il dolore al bicipite femorale è stato buono.


Domenica pomeriggio 20km della bici a prestito per settare le altezze
per affrontare il defaticamento, almeno mentale.


Lunedi: si paret in macchina con sergio sino a San Vivaldo, si scaricano
le bici e si parte subito in salitella,evidentemente anche se non me ne
rendo conto la fatica c'è e il poco allenamento pure..., arriviamo a San
Gemignano, facciamo il giro del paese passando dallo sterrato e tornando
sulla strada principale. Giretto e "pranzo" al centro storico. Alle 15
circa Sergio torna a recuperare la macchina e io inizio il mio giro in
solitaria. In sequenza: Monteriggioni, Siena (un oretta circa a
gironzolare e a degustare un gelato in piazza), statale (la cassia se
non erro), Buonconvento, Montalcino, e arrivo a San Quirico D'ordia alle
20:20 circa... Chiedo e cerco alloggio per la notte.


Martedi: favolosa colazione con degustazione di prosciutto toscano e via
verso le 10: proseguo nella cassia per 5 km e giro per raggiungere
Pienza da sotto, spettacolare il paesaggio e il paese che pian piano
raggiungevo in salita. Giretto bello lungo nel centro e via a
Montepulciano, giro per il centro storico e paninozzi vari. Poi via
verso Chiusi dove prendo il treno alle .. bho 16 mi pare per Arezzo. Ad
Arezzo con la bici e tanta paura dei camion raggiungo prima Bibbiena,
poi Camaldoli poi picchiata verso Poppi dove alle 20:20 circa al solito
trovo alloggio. Ottima cena e giro in paese sino a mezzanotte.


Mercoledi: Si parte da Poppi verso Camaldoli, subito 15km di salita,
visita al monastero e poi si sale all'eremo che trovo chiuso, mangio
qualcosa e ho la brillante idea di comprare un KG di Miele da portare in
spalle assieme al resto. Me la prendo comoda e alle 13:30 sono ancora
li. Affronto la spettacolare strada che porta a Badia Prataglia, 3km di
sterrato nella foresta con paesaggio splendido, scalo un altro passo e
arrivo a bagno di Romagna che sono le 16. Capisco che sono in ritardo
folle, dovrei essere a Pisa per cena ma col cacchio. Passo del carnaio,
breve con pendenze del 12% e con un sole folle e arrivo a Santa Sofia
dove leggo che la strada per il Passo della Calla è chiusa. Pazienza ci
vado lo stesso ... scopro per strada che c'è stata una frana ma che a
piedi, con tennis e bici in spalla si può passare.
Verso i 1100m sono quasi alla crisi di fame, mi fermo ad un bar per
rifocillarmi, alle 18:45 circa supero il Passo e via in discesa a cercar
la frana (19). La supero, alcune foto e sono a Stia, da li altri 35km e
un Passo da scaalre e sono a Dicomano dove prendo il treno alle 22:00,
alle 00:30 sono Pisa dove viene Sergio a prendermi.


Giovedi: sveglia colazione, bici da passeggio e in un ora, facendo il
turista per pisa, copro i 3, 4 Km che separa la casa di Sergio
dall'università dove alle 11 ho appuntamento con lui per seguire la sua
ultima lezione dell'anno...Molto interessante anche se poco ho capito :)
Si rientra e dove era piazzato il 36° km, a casa di sergio, vediamo un
po di cronometro ... foto, pranzo, altre foto. Poi in Macchina verso
Pescia dove si pedala assieme sino a 900 1000m del primo scollinamento.
Da li ci si saluta, e io faccio San Marcello Abetone (1388m) e poco
oltre trovo alloggio, indovinate un po l'ora?.


Venerdi: prima che sia pronta la colazioen prendo la bici e faccio un
giretto ad esplorare strade ... colazione e si parte, discesa e poi
Passo delle radici. Qui mangio 2 gustosissime fette di crostata di
ricotta, uva passa e cacao e salgo sino a 1600m per fermarmi al paesello
di San Pellegrino in Aple, poi me la faccio sotto in discesa ...
SPAVENTOSA, sino a castelnuovo di Garfagna, risalgo verso il passo delle
radici per 5km e poi giro a Sinistra Verso il Parco dell'Orechiella...
Un calvario, caldo boia, fame e paesaggio che mi aspettavo migliore.
Mi fermo al passo e poi giù ... attraverso Sillano (dove vedo delle
frecce che indicano percorso podistico ...) e Poggio, raggiungo
Sastelnuovo di Garfagna. Da qui vado verso Massa ma poi giro per la
Galleria del Cipollaio verso Forte dei marmi prendendo il treno per Pisa
a pontassieve, ho difficoltà a stare in sella ...
cena e vino a Pisa "in mio onore" diciamo.


Sabato mattina: bhe è ora, andiamo di fretta verso il mitico Monte
Serra, all'uscita di Calci Sergio mi da il via libera e tento di andare
a tutta, finalmente riesco a pedalare quasi in grazia di dio. Arrivao
alla Rosa dei venti, mollo la bici, mi metto le Asics e tento la prima
corsa per cercare Sergio attardato di alcuni minuti .... lo becco verso
dopo 1,5km circa e, rallentando non poco, io di corsa lui in bici torno
alla bici riuscendo a fargli delle belle foto mentre correvo... Qualche
dolore al tendine ma insomma, il mio primo quarto d'ora di corsa è stato
fatto.
In discesa sergio mi lascia dietro di 1km almeno ..., complice il vento
e un leggero bruciore di deretano.. ho difficoltà nell'affrontare i 10km
di pianura per rientrare al campo base. E col vento mi sentivo gia in
Sardegna...con un ora di ritardo della ryan Air abbandono la toscana.


Grazie a Sergio per l'ospitalità, la compagnia e le dritte ..., oltre
che per avermi "presentato" e prestato la fedele FANINI

giovedì 27 aprile 2006

Maratona di Padova - 23 Aprile 2006

it.sport.atletica

Io Mi vanto di essere stato il primo ritirato di Padova!!!
Ecco la mia brevissima cronaca:
Venerdi Pomeriggio: Inizio nausea dal lavoro, rientrato a casa per fare
la corsetta di scarico, desisto per diarrea e incremento esponenziale
nausea, Vomiti, tremori, freddo dolori muscolo scheletrici, non so forse
febbre ma non ho controllato. Ho mangiato qualcosa e sono andato a letto.


Sabato: Aereo alle 9, sveglia alle 7, sto meglio ma ho ancora nausea,
arrivo a padova, di pomeriggio disperata ricerca di maltodestrine,
pochissima nausea, un po di gonfiore di stomaco che aumenta
all'impossibile per cena. Da mezzanotte alle 5 ora della sveglia dormo
si e no 3 ore per dissenteria molto intensa. Mangio qualcosa mentre mi
preparo per il Pullman. A Vedelago non faccio praticamente riscaldamento
sino all'ultimo minuto sono indeciso se partire o meno, mi cambio alle
8:45 ed entro in griglia alle 8:55, nel frattempo faccio almeno 4 visite
al bagno...
Parto nel mio gruppo ma un po dietro, sono spossato so di non arrivare,
NON HO VOGLIA DI PROSEGUIRE, vado ad andatura abbastanza rilassata (3'52
3'453''/km) però anche il bicipite femorale non mi convince... Inizia la
subito la nausea che unita alla spossatezza mi fa capire che non c'è
speranza. Al 5° (19'24'') decido di rallentare e al limite, ma al limite
aiutare la mia compagna sotto le 3 ore, ma al 5° bevo acqua, dopo 1km in
4' penso che sarà bene concentrarsi sino allo spugnaggio del km 7,5, mi
fiondo in bagno ... Dopo corricchio e saluto n po di compagni, al
9°cerco una conoscenza di it.sport.ciclismo che mi aspetta. Mi fermo ci
conosciamo, si ferma una ragazza, dopo qualche minuto passa il pace
maker delle 3h30', andiamo al 10°km per chiedere un passaggio e sorpresa!!!!


Dobbiamo aspettare la scopa che segue l'ultimo maratoneta, rientro
prevvisto a Padova per le 17, MA SIAMO MATTI? Non c'è altra strada ci
dicono, aspettando una mezz'oretta vediamo passare di tutto:) io bevo
acqua e .... 5 volte in bagno in 10 minuti, capisco che forse è meglio
sopportare la disidratazione altrimenti sono fisso in bagno. Alla fine
si fa cosi, ci prestano dei soldi e si va al treno, alle 13 sono in
albergo, non riesco a parlare dalle labbra secche...


Non sono molto deluso, non credo che sarebbe andata comunque,
probabilmente per il dolore alla gamba o per il caldo infernale, anche
se sta volta mi ero preparato a dovere, una decina di allenamenti fatti
al sole cocente delle 13, anche 1h45' per 23 24 km sotto il sole senza
bere acqua. Certo è diverso da afre 2h45' tirati ma in sardegna il sole
picchiava gia da un po.


PS: In contemporanea ad alghero c'era la mezza maratona, quest'anno solo
la mezza, mi avvisano che un signore sulla cinquantina è morto non ho
ben capito se poco prima o poco dopo il traguardo:( Cazzo l'anno scorso
ho rischiato io...
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