giovedì 21 dicembre 2006

Onore al Kenia

KENIA: 500 VOLTE SOTTO LE 2 ORE E 20 NEL 2006.

Ogni anno i maratoneti keniani ci fanno vivere nuove emozioni stabilendo nuovi records e superando traguardi impensabili per altri paesi.
E anche quest’anno non sono mancati risultati eccellenti dal momento che con la maratona di Singapore dello scorso 3 dicembre, il Kenia ha superato il traguardo delle 500 maratone in un anno al di sotto delle 2 ore e 20 minuti. Niente male, no?

Traguardo mai raggiunto da nessun altro paese al mondo; e proprio i Keniani c’erano andati vicino lo scorso anno riuscendo nell’impresa ben 492 volte.

A portare la bandiera con il n° 500 è stato l’atleta keniano Amos Matui che si è aggiudicato la maratona di Singapore in 2:14:59 e che a proposito del record appena stabilito, ha commentato: “Questo va bene, ma è più importante che abbia vinto io” visto che in palio c’erano ben 25.000 $.

Considerando che al 30 di giugno il numero di gare concluse in meno di 2 ore e 20 ammontava a 250 possiamo dire che i keniani hanno mantenuto un passo costante nel 2006, e che passo!!!

Ma sono gli stessi atleti keniani a fissare nuovi obiettivi: “Il prossimo anno saranno sicuramente più di 550” ha dichiarato Paul Kiptanui e saranno presto 600 secondo l’atleta Emmanuel Koskei.

Di seguito l’impressionante performance dei maratoneti keniani suddivisa per mese nel corso del 2006; è da notare che è aggiornata al 3 di dicembre…
Gennaio – 23
Febbraio – 31
Marzo – 49
Aprile – 84
Maggio – 43
Giugno– 20
Luglio – 2
Agosto – 17
Settembre – 25
Ottobre – 145
Novembre – 50
Dicembre – 25 (al 3 dicembre)

venerdì 15 dicembre 2006

Correre è una droga...

http://www.myheritage.com/FP/photo.php?siteID=1&photoID=7165131&source=album&sourceID=1409928&albumID=1409928

Ho un sosia e non lo sapevo...

Veramente uguali ...
http://www.myheritage.com/FP/photo.php?siteID=1&photoID=7165094&source=album&sourceID=1409928&albumID=1409928

mercoledì 13 dicembre 2006

Maratona di Reggio Emilia - 10 Dicembre 2006

it.sport.atletica

Premesse: non ero mai stato cosi informa e si sapeva, sono stato attento a tutto, tranne forse al non distruggermi stando impiedi, sono a rrivato li il venerdi e per 2 giorni ho camminato molto, forse troppo. Al rientro a casa, 30' a gambe all'aria e tutto ok, tutto sommato ho riposato bene, insomma non credo abbia influito più di tanto.

Il sstema di partenza indegno ha fatto si che mi abbiano assegnato un pettorale tale da partire, dietro la prima griglia (top runner, donne, e 100 200 persone che bho, avranno fatto sotto le 3h l'anno scorso a reggio).

Nella seconda griglia eravamo in 1300, io sono entrato tardi perchè mi riscaldavo, risultato-1000 persone davanti a me, 39'' tra lo sparo e il mio passaggio, primi km in centro storico con, strade strette e intasate, insomma, molti tratti corsi a ritmi...

Sotto ci sono i passaggi ufficiali.

Primi 5km in 19'17'' di real time, senza strafare ma probabilmente con qualche scatto appena potevo... al 5° km ero 133°...

5km, metà in piano e metà in leggera salita, senza forzare troppo.

Il dolore al piede sinistro non è passato, anzi forse è acuttizzato dal troppo camminare, a bilanciarlo un dolore all'inguine destro...mi concentro sul gesto.

Al 10°km ho raggiunto un tipo che mi ha fatto compagnia sino al 20°km, con lui forse mi sono un po rilassato troppo, certamente la salita, insomma l'andatura è scesa. Dal 9°km ho iniziato ad assumere zuccheri, 2 pastigliette di enervit (15cal l'una).

I quadricipiti fanno male, mordono in salita, mordono pure troppo...

Al 17° ho scartato un fruttino, mangiandolo a piccoli morsi (trattasi di marmellata di mela cotogna, solida, 100cal circa...) al 20° raggiunta la 3° donna (al traguardo arriverà con oltre 5'), e veniamo raggiunti da 2 podisti.

A quel punto mi sveglio dal torpore e li seguo, uno in particolare, l'altro è al gancio, è alla mia portata,

mezza maratona 1h22'56'' RT 1h22'17''

Già dal 20° dolore fortissimo al fianco sinistro, per 2-3km premo il fianco, rallento (10-20m al massimo dal tipo che mi precede), stringo i denti e fors'anche le chiappe, guardo gli alberi attorno...non si sa mai. Attribuisco il dolore al fruttino, è il tipico dolore che mi viene quando corro senza aver digerito bene...tengo duro e lo tengo a tiro.

In discesa mi butto, sfrutto la gravità per risparmiare nergie, tengo duro e il dolore passa. 5km sotto i 19', era ora.

Da li aspetto il 30° attorno al quale dovrebbero finire le salite. In discesa credo di aver superato il ragazzo che mi seguiva, forse l'ho superato qualche km dopo chissa.

al 27° ritengo superata la crisi fruttino e attacco una bustina di maltodestrine (l'unica che assumo in tutta la gara), la assumo a piccolissimi sorsi sino al 35° quando butto gli scarti, bevo l'ultimo sorso e decido che "e' ora di dare tutto, è finita, si tratta solo di limare i secondi". Il dolore al pide sinistro c'è sempre, credo, i piedi non so più bene dove son messi...

Al 37° 38° si entra al parco, bel percorso ma certamente rallento un po, una donnola mi attraversa la strada, urlo di gioia, la gente è di stimolo. poco prima o poco dopo, il ragazzo che mi ha pungolato al 20° si rifa vivo, bene, è di stimolo. Lo perdo...

usciti dal parco, poco dopo trovo il 40°km, ho ancora uno davanti alla mia portata, credevo di aver aumentato ma non certamente cosi, 2km195m in 8'07'' a 3'41''/km circa, con l'ultimo km certamente più veloce. cazzarola che finale!!!

Insomma 2h43'16'' di real time, 2h43'55'' di tempo ufficiale. risultato in linea con le attese (un po peggio forse) ma per come ho corso, direi che può solo essere un inizio.

Tempo real Time 2h43'16''
prima mezza - 1h22'17'' - seconda mezza 1h20'59''

E un particolare, dalla partenza non sono stato superato da nessuno... e ci credo, visto che sono partito praticamente dall'albergo!!!


Split Time min/Km Delta min/Km RealTime
Km 5 Via Dante Zanichelli 0.19.56 3,59 0.19.56 3,59 0.19.17
Km 10 Via San Rigo 0.39.16 3,55 0.19.20 3,51 0.38.37
Km 15 Via Monte Grappa 0.59.10 3,56 0.19.54 3,58 0.58.31
Mezza Maratona - Via Piave 1.22.56 3,55 0.23.46 3,53 1.22.17
Km 35 Via F.lli Rosselli 2.16.29 3,53 0.53.33 3,51 2.15.50
Km 40 Via Benedetto Croce 2.35.48 3,53 0.19.19 3,51 2.35.09
Finish - Viale Matteotti 2.43.55 3,53 0.08.07 3,41 2.43.16




giovedì 7 dicembre 2006

Domani si vola

Questa mattina ho fatto l'ultima corsetta prima della maratona di domenica prossima.
Un po di riscaldamento, 5km a ritmo gara, rientro a casa.
In tutto 11km circa, discrete sensazioni, un po di dolori all'anca destra.
Quel che mi preoccupa non sono i dolori ma forse la loro assenza, solitamente nella settimana di scarico il mio fisico, e forse non solo il mio, diventa ipersensibile a qualunque dolorerino...

Obbiettivo? Battere il mio personale sulla distanza.

martedì 5 dicembre 2006

Il vero Babbo Natale


La madre della Mignotta

Ma si può sapere qual'è la versione corretta?

http://it.wikipedia.org/wiki/Mignotta
http://it.wiktionary.org/wiki/mignotta
http://wikipedia.sapere.alice.it/wikipedia/wiki/Discussione:Mignotta
http://images.google.com/images?client=opera&rls=it&q=mignotta&sourceid=opera&ie=UTF-8&oe=UTF-8&sa=N&tab=wi

In armeria

Un esperto cacciatore si reca in un armeria per acquistare un mirino di ultima generazione. Il proprietario del negozio gli mostra diversi modelli, ma quello che interessa al cliente è il più costoso. Talmente costoso che ad un certo punto sembra voler rinunciare all'acquisto. A quel punto il proprietario oltre a descrivere l'oggetto gli da la possibilità di provarlo. Escono dal negozio e dice di puntare verso un casolare in aperta campagna: - Vede quella è casa mia, è esattamente a 4 chilometri da qui! Il cliente lo prova: - Effettivamente questo mirino è eccezionale! Sembra di avere la sua casa qui a 10 metri, invece sono ben 4 chilometri! Il cacciatore continua a guardare verso il casolare quando ad un certo punto vede una donna bionda completamente nuda che gira per casa, lo fa notare al negoziante, che dopo aver guardato la donna, afferma che sua moglie ama uscire dalla doccia in quelle condizioni. Il cacciatore continua a guardare ed ad un certo punto esclama: - Ma c'è anche un uomo nudo! L'armaiolo guarda e riconosce il postino ed esclama: - Guardi, il mirino è suo gratis se con due proiettili colpisce mia moglie alla testa ed il postino nelle parti intime! > > > Il cacciatore prende la mira e risponde: > > > - SA CHE FORSE CE LA FACCIO CON UN COLPO SOLO?!?

Ultima settimana prima di Reggio Emilia

Domenica ultimo allenamento serio prima della settimana di scarico.
Gara di 9900m su sterrato ricoperto di pietrisco.
Obbiettivo: fare un coerto veloce senza troppi impegni mentali, non farmi
male etc...
E' andata bene, buone sensazioni, non ho sofferto troppo, stavo certamente
meglio di 2 settimane fa quando sono miseramente crollato in mezza
maratona.
certo il terreno non era l'ideale, mi son procurato un bel dolore
sull'avampiede, poco prima delle dita, ho sicuramente pestato forte una
pietrina.
Guardate un po chi ha vinto, e notate il manto stradale.


Da subito dopo la gara, forse anche durante, sono entrato direttamente in CLIMA MARATONA, mi è venuto un bel buon umore sia per le sensazioni sia perchè: SONO FINITI I LAVORIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
Ieri sera/notte ho fatto i miei sporchi 50' di scarico e stamattina, prima del lavoro, 40'.
Che bello correre al fresco del mattino, in campagna, senza impegno, godendosi la bella umidità, ascoltandosi.
Domani altri 40', giovedi 5km a ritmo gara, bello rilassato guardando poco il cronometro.
E per domenica mi auguro, freddo, assenza di vento, assenza di pioggia o meglio ancora, pioggerellina negli ultimi km.
Poi il sole.
Devo azzeccare la giornata, se capito in giornata Uta son cazzi, ma non ci capito!!!
Insomma, in bocca al lupo e in culo alla lepre!!!

venerdì 1 dicembre 2006

Paragoni veramente arditi

"Qui si parla di Armstrong, Jalabert, Zilligerta...
"

Kiss

Omaggio a Mantegna


Il quadro che più mi ha impressionato al Louvre...

La forza della mente

La forza della mente.
Io ritengo di essere, con buone ragioni, un fondista, un diesel, uno che soffre e molto gli scatti, uno che va del suo passo.
Nonostante questo, ho avuto il sospetto, in allenamento almeno in gara non so, di rendere meglio quando faccio degli alternati piuttosto che sui medi/continui.
E' chiaro che ho dati cronometrici da portare come indizio, parlo in ogni caso di sospetto e non di certezza perchè le differenze sono minime, e potrebbero essere dovute a delle condizioni strettamente contingenti (forma del giorno, temperatura etc...). vero è che molti indizi potrebbero fare una prova. Riporto alcuni indizi strettamente correlati.

nel corso della prepaparazine per la prima maratona feci svariate sedute di resistenza alla potenza (dai 17 ai 20km) ad una media 3-4''/km migliore rispetto ai TUTTI i ritmi maratona, qui però devo dire che tutti i ritmi furono fatti in condizioni di semiinfortunio...

Per la seconda feci
-Martedi 15km con 8 x 1000 recupero 1000, non soffrendo chissaquanto e finendo in crescendo
-Venerdi 16km continui, pensavo di andar più forte e "passeggiando". Feci la stessa identica MEDIA, soffrendo come un matto, e non v'è dubbio che il secondo allenamento sia una passeggiata rispetto al primo

Per questa maratona è capitato:
Parco:
Mercoledi 5 x 9' recupero 2' + 7 ' a tutta
venerdi 30' lenti + 30' medio + altra corsetta
Durante la prima seduta andai moltoooo più forte dei 30' di medio...

L'ultimo indizio si concretizzato ieri.
Lunedi: 3 x (4000 + 400) + 2400, pausa 5' 2400.
Giovedi: dovevo fare 1h di medio tirata, tentando di rilassare tutti i muscoli.
Andavo regolarmente 2''/km più lento del voluto, gia verso l'8°Km pensavo al modo di ridurre il lavoro :) .
Arrivato al 12°km (andavo a 3'49''/km) ero li li per fermarmi, non ero credo in condizioni, mentali per proseguire a quel ritmo.
Che fare? Ho pensato proprio alla "possibilile spiegazione" che riporto sotto. Ti vuoi fermare? no per ASSURDO prova ad aumentare il passo per un po, vuoi vedere che è una finta? volevo aumentare di poco quando vedo 1km in 3'42'' ... apperò mi dico, prova a tenere duro per un altro km poi prova a tornare al ritmo di prima, insomma vengono 2km in 7'22''. 1km più lento 3'48'' e vai di km alla morte 3'35''.

Possibile spiegazione della migliore resa sugli alternati:
Quando devo fare ad esempio 3' veloci + 1' di medio la mia mente, credo, si comporti cosi:
-vado quasi a tutta per 3', tanto duran poco mi dico, po c'è il recupero
-il recupero, anche se breve, lo reggo da dio, insomma non vado piano neppure se mi si lega una palla di ferro alla caviglia
-e vai di veloce
e cosi via, certo spesso sbaglio i ritmi e non concludo il lavoro, quando però lo finisco vengono medie che non riesco a ripetere su un medio (in allenamento)
Probabilmente sui medi sono "frenato" dalla paura della distanza. Poi mi "fossilizzo" su quel ritmo e al limite rallento.
Ieri, come detto, la riprova, ero cotto volevo fermarmi, invece che fermarmi ho aumentato il passo come "terapia".
Un po son matto lo ammetto
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